Flash mob virtuale per l’udienza del processo sul pestaggio a Stefano Origone

20/01/2021
In concomitanza con la terza udienza del processo a carico dei quattro agenti di pubblica sicurezza imputati
del pestaggio e delle lesioni ai danni di Stefano Origone, i giornalisti liguri – rispettosi delle norme di
prevenzione del Covid – hanno dato vita ad un “presidio virtuale” con un accesso simultaneo ad una

piattaforma digitale.
Cambiando la modalità, non è mutata la sostanza: manifestare solidarietà e vicinanza al collega Origone e
rilanciare le ragioni del dovere di fare cronaca. Il lavoro dei giornalisti – al pari di ogni altro – non è mai
esente da rischi, ma essere laddove lo richieda l’esigenza di raccontare, documentare un fatto è
fondamentale per soddisfare il diritto dei cittadini ad essere informati. Stefano – ormai atterrato e inerme –
è stato vittima di un pestaggio che non ha giustificazione e cittadinanza nell’ordinamento democratico. La
tutela delle sue ragioni non riguarda perciò solo la nostra categoria così come la richiesta di giustizia per
Stefano è fondamentale per confermare il patto di fiducia tra cittadini e tutori dell’ordine.
Associazione Ligure dei Giornalisti
Il segretario, Fabio Azzolini
Ordine dei giornalisti della Liguria
Il presidente, Filippo Paganini

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