Il precariato che uccide il lavoro

10/01/2022

Il precariato uccide il lavoro e cancella il futuro. Sono centinaia i giornalisti che sopportano il ricatto di essere fantasmi con contratti illegittimi. Il lavoro precario non consente di vivere in un mondo organizzato per i lavoratori dipendenti, ma per i colleghi sottrarsi al ricatto può significare perdere il lavoro. Lo dimostrano i casi emersi a Repubblica, il collega genovese Massimiliano Salvo e il palermitano Valerio Tripi: hanno deciso di rivolgersi al giudice per ottenere ciò che gli spetta e l’azienda non ha rinnovato i loro contratti cococo.

Cosa significa vivere da precario lo racconta perfettamente il fumetto di Stefano Rolli: sfruttati, ricattati, in balia di molte pressioni.

L’Associazione ligure dei giornalisti ringrazia Rolli per la collaborazione

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